“Campane” è un brano raramente eseguito del famoso compositore ungherese Zoltan Kodaly. Basato su una canzone popolare, ricorda lo scampanellio delle campane di una chiesa.
Le parole sono molto semplici, poichè originariamente appartenevano a una filastrocca per bambini. Alcune sono onomatopeiche come “gingallo” che cerca di imitare il carillon.
Nella nostra esecuzione abbiamo utilizzato una versione moderna delle classiche campane manuali o carillon, poichè l’elegante modo di suonare questo strumento ricorda i movimenti di un campanaro.
Diósdi Noikar, direttore Kinga Sirákné Kemény